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Il controllo radiografico: una tecnica di controllo non distruttivo dei materiali

Che cos’è e a che cosa serve il controllo radiografico?

Le onde radioattive non vengono utilizzate solo in medicina, ma anche nell’ambito dei controlli non distruttivi dei materiali. Infatti è possibile eseguire una vera e propria “radiografia” del materiale, che a seconda della propria densità e del proprio spessore assorbirà diversamente le onde.

Grazie a questo sistema è possibile individuare eventuali difetti del materiale esaminato (per esempio crepe o variazioni di densità), esattamente come per accade una radiografia alle ossa.

Il controllo radiografico è applicabile a una vasta gamma di prodotti, tra cui saldature, laminati, forgiati, trafilati, fusioni, getti e lavorati di macchina.

Centrotest S.r.l. è un’azienza specializzata da 30 anni in controlli non distruttivi dei materiali utilizzando tecnologie innovative, tra cui appunto il controllo radiografico, uno dei settori di punta della Centrotest.

Come viene eseguito il controllo radiografico?

Per eseguire il controllo radiografico di Centrotest S.r.l. il materiale da esaminare viene posizionato di fronte a una lastra fotografica, sulla quale si verranno a creare varie sfumature di grigio in base alla quantità di onde radioattive che, dopo aver attraversato l’oggetto, giungono sulla lastra stessa. Il risultato, in effetti, sarà simile a quello di una radiografia alle ossa.

Vantaggi e limiti del sistema di controllo radiografico

Questo sistema ha l’indubbio vantaggio di essere non invasivo ed estremamente affidabile al tempo stesso; è possibile individuare difetti interni del materiale senza doverlo intaccare in nessun modo. Inoltre il controllo radiografico permette di monitorare nel tempo la condizione del materiale, ripetendo a distanza di tempo il controllo.

Tuttavia questa tecnica ha anche alcuni limiti. Infatti non può essere applicata a materiali opachi alle radiazioni, né a oggetti particolarmente spessi o di forma complessa. Per esempio, per quanto riguarda lo spessore il limite massimo per l’acciaio è di 80 mm per i raggi X e di 180 mm per i raggi gamma.

Le garanzie di sicurezza

Centrotest S.r.l. utilizza le apparecchiature Gilardoni e garantisce il rispetto di tutte le norme di sicurezza radioprotezionistica (EN462, EN 1435, EN 12517, EN 17636, ASME V Art. 2, ASTM E 1742, ASTM E 747). L’azienda si avvale di due bunker, nei quali vengono eseguiti i controlli radiografici e vengono riposte le apparecchiature.

Inoltre la Centrotest S.r.l. dispone di un laboratorio fisso e di uno mobile per lo sviluppo dei films.

Per scoprire di più sul controllo radiografico visita il sito Centro test al seguente indirizzo.