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alzarsi bene la mattina

Dormire non è solo importante, è fondamentale per avere le energie giuste da accumulare e utilizzare per affrontare al meglio la giornata.
Spesso ci si alza ancora con una sensazione di stanchezza, avendo l’impressione di non aver dormito a sufficienza o male.
Diversi sono i fattori che possono influenzare il riposo e non solo la durata della dormita.
Sicuramente diverse età della vita hanno bisogno di differenti ore di sonno. Pare del tutto evidente che tra i 14 e i 17 anni si dovrebbe dormire tra le 8 e le 10 ore, agli adulti di un’età compresa tra i 18 e i 64 anni beneficiano tra le 7 e le 9 ore di sonno mentre agli anziani ne bastano meno, cioè 7 o 8.
Anche lo stile di vita influenza notevolmente la quantità di sonno necessaria e chi conduce giornate più frenetiche o spossanti dal punto di vista fisico, avrà bisogno di riposare maggiormente.
Ma una delle domande ricorrenti è a che ora sia necessario andare a dormire per avere una buona qualità di sonno.

Gli studi degli esperti

Numerose ricerche sono state compiute negli anni per capire quale fosse l’orario migliore a cui coricarsi. Posto che ogni persona ha esigenze diverse, la National Sleep Foundation è giunta a una importante conclusione.
Quello che è emerso è che l’orario migliore per andare a dormire è tra le 8 di sera e la mezzanotte. Il principio di base è che il corpo umano debba basarsi sul ciclo del sole. Il cervello in particolare rallenta notevolmente l’attività al calare della luce e si risveglia all’alba, così come in generale il corpo.
Secondo studi condotti in Giappone si è anche trovata una correlazione tra andare a dormire tardi e sviluppare sintomi depressivi. Non è certo se sia più legato alle scarse ore di sonno, ma quello che si sa è che andare a letto più tardi può indurre ad avere pensieri poso positivi, a rimuginare e a pensare di più sugli eventi negativi della giornata.

L’ora perfetta?

C’è chi addirittura ha trovato un orario ideale per andare a dormire, le 8.45 di sera.
Anche se può sembrare fin troppo presto e si può pensare di perdersi eventi sociali e divertenti, questo è quello che dicono studi recenti. Ciò che frena dall’andare a dormire così presto può quindi essere l’ansia sociale di essere inadeguati o di far pensare agli altri di non avere una vita piena, felice e con molte attività.
In realtà, liberandosi dalla paura del giudizio degli altri, si può solamente trarre beneficio dall’andare a dormire presto.
É dall’esperienza di Katie Heaney, che ha documentato tutto su The Cut, ad assicurare che andare a dormire così presto apporta enormi benefici. E se proprio non volete coricarvi appena dopo cena, potete pensare di anticipare l’orario a cui solitamente andate a letto.
In questo modo avrete grandi benefici sul benessere psicofisico, sintonizzandovi sul ciclo del sole, da cui prendere luce ed energia da spendere nel lavoro e nelle attività di svago.