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talee CBD

Le talee CBD si possono ottenere dalla canapa o più comunemente conosciuta come cannabis. La pianta alta fino a 6m che si riproduce garantendo la produzione di semi annualmente, germinando in primavera e fiorendo in estate inoltrata quando la luce naturale inizia a diminuire. Stando alla legge vigente è resa possibile la coltivazione per uso personale della cannabis, senza il rischio di incappare in conseguenze penali o sanzioni amministrative anche se si è sprovvisti delle autorizzazioni rilasciate dalle forze dell’ordine. La cannabis coltivata è ricca di CBD (fitocannabinoidi) componente principale della cannabis terapeutica con il quale si realizzano capsule e soprattutto oli molto apprezzati per le loro qualità terapeutiche; deve avere inoltre una concentrazioni di THC (ovvero il tetraidrocannabinolo, che è il cannabinoide psicoattivo) inferiori allo 0,6%. Il metodo di coltivazione della cannabis, può avvenire attraverso diverse strade: quelle che utilizzano i semi, oppure riprodurre la pianta e farla crescere per ottenere Talee.

Che cos’è una Talea

Ogni coltivatore di qualsiasi tipo di pianta conosce o ha sentito parlare almeno una volta della Talea, che è universalmente conosciuta come una tecnica che permette la moltiplicazione di una stessa specie vegetale sfruttandone la loro grande capacità di rigenerare le cellule di cui sono composte. In poche parole potremmo considerarla come una vera e propria clonazione della pianta base, che può avvenire attraverso l’uso di un frammento di fusto, radice o foglia che prelevato con il giusto metodo, verrà posizionato nel terreno o nell’acqua dove rigenererà le parti mancanti.

Come moltiplicare la pianta tramite Talea

Prima di ottenere le talee, bisogna sapere come funziona la riproduzione tramite questo metodo. Come primo passo bisognerà effettuare un taglio sulla pianta che si desidera riprodurre, prelevandone un frammento che potrà essere formato da una foglia, una radice oppure un pezzo di rametto che nella maggior parte dei casi risulta essere la scelta migliore in quanto tra i tre è quello che ne permette la miglior riuscita.
Scelto un ramo giovane e morbido, utilizzare delle forbici da potatura o in coltello ben affilato per tagliarlo intorno ai 10cm, la cosa migliore è tagliare la talea all’incirca 1-2cm sotto l’attaccatura della foglia.
Partendo dal basso, bisogna eliminare circa di due terzi delle foglie presenti nell’intera talea ed eliminare tutti i boccioli dei fiori, questo perché altrimenti assorbirebbero tutti gli elementi nutritivi utili alla talea per poter iniziare a radicare.
A questo punto la talea è pronta per essere posizionata nel vaso, all’interno del quale potrà essere ricoperta di terra, sabbia o acqua; la scelta di questi dipende da tipo di pianta che si desidera realizzare.
Se si utilizza la terra o sabbia, basterà riempire il vaso di un buon terriccio, praticare un foro al centro e posizionarvi all’interno il rametto a una profondità di circa 5cm.
Se invece si utilizza l’acqua, si dovrà semplicemente creare una soluzione composta dall’acqua e dal fertilizzante molto diluito in cui immergere la talea. Il vasetto pronto per la riproduzione non deve essere posto direttamente sotto la luce del sole, ma in un posto luminoso e caldo.
Una volta spuntate le radici (in genere pronte dopo 4 settimane), le talee sono pronte ad essere travasate su un vaso o sul terreno.

Cosa è la produzione di Talee di cannabis

La produzione di talee della cannabis dal quale si ottiene il CBD, è detta anche riproduzione agamica, ed è una pratica che da la possibilità di avere a disposizione piante con un patrimonio genetico immutato da diversi anni oppure di provare a sperimentare creando un ibrido che unisca le caratteristiche desiderate.
Per clonare la pianta della cannabis dal quale si ottiene il CBD, basterà infatti procurarsi tutti gli attrezzi necessari ed avere a disposizione un’ottima pianta madre da cui creare le talee, in salute e forte.
Avere una pianta di canapa madre forte e in salute infatti, garantirà l’ottenimento di talee e successivamente di piante altrettanto forti come l’originale da cui sono state clonate.

Metodo per creare Talee di cannabis

Per creare talee e ottenere il CBD innanzi tutto bisogna verificare di essersi procurati tutto il materiale che consiste negli strumenti da taglio, uno o più contenitori dove sistemare le talee, terra, acqua, fertilizzante, una mini serra in plastica, guanti in lattice e cosa più importante una forte e sana pianta madre.
Si consiglia di eseguire la procedura la mattina presto, in ambiente chiuso lontano da una luce forte, sconsigliato all’esterno e nelle ore calde della giornata.
Come primo punto indossare i guanti e prendere lo strumento da taglio adeguatamente disinfettato con dell’acqua ossigenata e tagliare un ramo giovane e flessibile di circa 10cm assicurandosi di eseguire il taglio 2cm sotto l’attaccatura della foglia.
Proseguiamo assicurandoci di partire dal basso verso l’alto tagliare almeno i 2/3 di tutte le foglie ed eliminare tutte le gemme, i germogli e le foglie alla base.
Assicurarsi di avere pronto un vasetto per ogni talea, che dovrà contenere al suo interno terra o una miscela di acqua priva di cloro e clorammine con pochissimo fertilizzante.
Posizionare le talee appena ottenute dentro il vasetto contenente la terra o la soluzione dentro la mini serra in plastica, che dovrà essere posizionata in un posto umido e non eccessivamente caldo, e lontano dalla luce diretta del sole. Dopo qualche settimana saranno spuntate le radici e potranno essere travasate, permettendo la crescita della nuova pianta di cannabis che risulterà del tutto identica alla pianta madre da cui si è ottenuta