Nato intorno agli anni quaranta in Uruguay, oggi si può definire il Burraco un gioco storico, si gioca con due mazzi di carte, con quattro jolly per un totale di 108 carte.
Mentre in Italia l’introduzione del Burraco risale intorno agli anni ’80 inizialmente in Puglia, poi con il conseguente boom di giocatori e la nascita di vari circoli dove si organizzavano tornei via via sempre di più alto livello, prese così piede anche nel resto delle regioni italiane.
Si può giocare in quattro giocatori che andranno a formare due coppie o se presenti più giocatori questi verranno suddivisi in squadre. Il Burraco dalla sua nascita ad oggi ha appassionato tantissime persone, che poi si sono trasformati in giocatori appassionati ormai veterani, e nuovi giocatori che iniziano a giocare per curiosità e che poi vengono sempre più attratti da questo gioco.
Il Burraco è un gioco di successo non solo in Italia, infatti oltre ai regolamenti delle federazioni nazionali, quando il livello di gioco passa a livello internazionale, il regolamento che viene utilizzato è quello appunto internazionale.
Abbiamo detto che il gioco del Burraco viene effettuato tramite l’utilizzo di due mazzi di carte francesi per un totale di 52 carte più due jolly, per un totale di 108 carte, i due mazzi utilizzati hanno il retro delle carte rispettivamente con colori diversi. Lo scopo del gioco è quello di calare carte che hanno lo stesso seme e siano sequenziali, oppure avere lo stesso numero ma seme diverso, fino a raggiungere il numero di sette o più carte.
Vediamo ora quali sono le differenze di regolamento tra quello italiano e quello internazionale. Fondamentalmente le differenze sostanziali sono quattro, di seguito riportate.
1) Non si può raccogliere dagli scarti, se prima non si è aperto un nuovo gioco, o si è attaccata almeno una carta ad un gioco in essere.
2) Non sono ammesse le combinazioni, escluse quelle formate da asso o tre.
3) Per chiudere la smazzata la squadra deve avere realizzato almeno un Burraco pulito.
4) La figura del Burraco semipulito non è ammessa.
Viste le quattro fondamentali differenze tra il gioco del Burraco italiano e quello internazionale, si può affermare con certezza che con l’utilizzo del regolamento internazionale, la vittoria è più legata ad una attenta e corretta strategia di gioco della coppia o della squadra e meno affidata a giocate fortunose.
Infatti occorre studiare una tattica già dall’inizio del gioco e saper valutare quali siano le carte sulle quali concentrarsi e altre da abbandonare, di conseguenza più i giocatori avranno capacità di memorizzare le carte che escono e riusciranno a capire le carte che ha il compagno, più aumenteranno le possibilità di vittoria.
Grazie a queste capacità ed a loro sviluppo e affinamento si potrà vincere o almeno migliorare le probabilità di vittoria nel gioco del Burraco con l’applicazione del regolamento internazionale. In conclusione si può affermare che viste le differenze tra il Burraco tradizionale e quello internazionale, per vincere in quest’ultimo bisogna avere un ampia visione di gioco, studiare la tattica migliore e sopratutto serve una maggiore capacità di concentrazione.
Quindi massima concentrazione e buon gioco del Burraco a tutti!!