Gli oli vettori vengono spesso confusi con quelli essenziali, che vantano proprietà e caratteristiche completamente diverse. Gli oli vettori infatti sono dei “compagni” perfetti per gli essenziali; derivano da fonti prettamente vegetali e presentano un odore neutro, che non teme mutamenti nel tempo. Sono chiamati anche oli portanti poiché vengono utilizzati per diluire e applicare gli essenziali.
Viscosità e colore – alla scoperta degli oli vettori
Prima di capire come utilizzare gli oli vettori è bene comprendere quante varietà esistono. Nello specifico possono essere individuati:
– Oli fissi di base come quello di mandorla, vinaccioli o albicocca, chiari e non troppo viscosi. La loro fragranza è leggerissima e possono essere applicati sulla pelle anche senza l’aggiunta di oli essenziali.
– Speciali come avocado e jojoba, scuri e viscosi. Pesanti a tal punto da essere utilizzati in piccole quantità, miscelati con altri oli.
– Oli macerati come l’iperico e l’arnica, estratti vegetali terapeutici, che possono essere aggiunti ad una miscela o applicati singolarmente.
Ad ogni olio il proprio utilizzo
Di seguito verranno indicati alcuni tra gli oli vettori più utilizzati e i loro effetti benefici:
– Olio di Aloe Vera, altamente benefico su pelle e capelli. Questo olio infatti nutre le pelli secche e disidratate, mentre fronteggia il sebo in quelle troppo impure.
– Argan, utilizzato per contrastare l’invecchiamento, in quanto rinnova le cellule e nutre le zone più squamose. Non a caso viene inserito in moltissimi cosmetici.
– Nocciola, profumatissimo e con grandi poteri astringenti e tonificanti. Il suo assorbimento è rapido ed è consigliato anche sui bambini. Molto indicato inoltre contro le smagliature e in presenza di cellulite.
– Rosa Mosqueta, antirughe, tonificante ed estremamente elasticizzante. Per quanto risulti ottimo sulle smagliature in fase di cicatrizzazione non è consigliato in caso di acne.
– Melograno, antiossidante naturale e capace di proteggere la pelle dai radicali liberi. Lenisce e idrata la pelle in pochissimi secondi.
– Carota, indicato per tutte le persone che lottano contro la problematica della pelle secca. Questo olio infatti è emolliente e lavora direttamente sull’epidermide, rimpolpandola.
– Macadamia, per curare le pelli secche e disidratate. È molto gettonato da chi non ama sentire la pelle troppo oleosa.
– Pistacchio, amico della pelle, rivitalizza il suo strato superficiale. Molti medici lo consigliano anche in caso di psoriasi.
– Avocado, con azione cicatrizzante utile per la pelle disidratata, rugosa e screpolata.
Conservazione
Gli oli essenziali sono mutevoli, ovvero evaporano rapidamente a seconda delle fonti di calore e di luce dalle quali vengono colpiti. Ecco quindi che per utilizzarli è bene conservarli al buio, meglio se dentro ai propri contenitori. Come altre sostanze ricche di grassi, gli oli vettori hanno una conservazione limitata, pertanto è bene prestare attenzione alla data di scadenza. È da evitare il travaso in contenitori di recupero trovati in casa.
Ecco quindi che il mondo degli oli vettori è articolato tanto quanto affascinante. Un settore da toccare con mano per godere al meglio dei poteri della natura e a cui approcciarsi attraverso professionisti del settore, così da essere certi di scegliere il meglio per il proprio corpo. Noi vi consigliamo il sito di aromaterapia.it, che si occupa da anni della vendita di oli vettori ed essenziali di alta qualità.
