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Ad oggi la questione ambientale è sicuramente fra i principali problemi che riguardano il mondo, anzi, molto probabilmente se lasciamo stare le enormi disgrazie che si stanno abbattendo nel nostro pianeta recentemente, pensiamo al Covid e alla guerra in Ucraina, la tematica della sostenibilità è sicuramente l’argomento di cui più si parla, al quale si pone maggiore attenzione e si rivolgono maggiori sforzi per cercare di risolvere. Il problema è al quanto consistente, tutti ormai si sono resi conto che si tratta di una difficile situazione per la quale ci siamo allarmati troppo tardi e che ora quindi genera grande preoccupazione. Quando parliamo di ambientalismo ci viene in automatico pensare ai rifiuti che per pigrizia e maleducazione lasciamo per strada, alle macchine che inquinano e ai ghiacciai che si sciolgono. Ebbene il tema è molto più grande e le cose che possiamo fare sono molte e in diversi ambiti come per esempio avere un centro recuperi inerti collocato di diverse zone del territorio.

I rifiuti inerti di cui nessuno sa cosa farne

I rifiuti inerti sono per loro definizione dei rifiuti solidi che per le loro caratteristiche non subiscono nessuna trasformazione chimica, fisica o biologica, questo significa che non si dissolvono, non bruciano, non si degradano naturalmente e non sono soggetti a reazioni fisiche o chimiche. La loro natura capiamo bene essere particolare e liberarsi di questi articoli a volte può diventare difficile, se non riusciamo a dargli nuova vita inventandoci un nuovo utilizzo di essi la maggior parte della gente non saprebbe cosa farsene e non saprebbe dove e come liberarsene. I centri di recupero inerti servono proprio a questo, si tratta di centri che recuperano e successivamente vendono inerti prodotti dai rifiuti non pericolosi, inoltre tal volta i centri di recupero inerti possono presentare anche un ramo che si occupa della produzione di inerti riciclati. In questo modo riusciamo a dare un nuovo utilizzo a quei prodotti che non utilizziamo più e ai quali noi, appunto come detto in precedenza, faremmo fatica a dar nuova vita facendoli diventare a tutti gli effetti dei rifiuti. Attraverso i centri di recupero inerti riusciamo di conseguenza a inquinare meno grazie all’opera di riciclaggio che tutti sappiamo essere attività principale per il miglioramento della situazione ambientale.

Piccole attenzioni per aiutare l’ambiente

I centri di recupero inerti pongono molta attenzione all’economia circolare che ha a cuore la tematica ambientale. D’altra parte oggi questo argomento è nella bocca di tutti, le istituzioni e in particolare L’Unione Europea sta facendo parecchio per cercare di risolvere la problematica e avvicinarsi sempre più alla sostenibilità, gli esempi sono molti come ad esempio l’EU ETS, un progetto che ha l’obiettivo ultimo di arrivare ad avere emissioni zero entro il 2050. Un’aspettativa alta, difficile da raggiungere ma per la quale ci dobbiamo impegnare dato che ne va del mondo in cui viviamo.

Questo è solo uno dei programmi studiati dell’istituzione europea, ce ne sono molti ma di certo dobbiamo essere anche noi, nel nostro piccolo, a impegnarci cercando di inquinare meno, prestando delle minime attenzioni possiamo fare molto per le generazioni future.