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Per cambiare le federe sulle auto è necessario smontarli. Non è difficile ma bisogna sapere dove mettere le mani per non rovinare il tessuto.

Per le auto di fascia alta la scelta dei materiali per i sedili è ampia, per garantire il comfort assoluto, che si paga, mentre per le utilitarie c’è da accontentarsi ed effettuare modifiche successive.

Come smontare i sedili dell’auto

Per smontare gran parte dei modelli di sedile occorrono un set di brugole o delle Torx, un cacciavite piatto da almeno 6 mm e un contenitore dove mettere viti e bulloni per non perderli. Inoltre serve un set di chiavi inglesi.

I posti per i passeggeri nei veicoli moderni sono fissati su una staffa di scorrimento per regolare la seduta e ci sono protezioni in plastica a pressione per i bulloni di fissaggio, in modo tale da evitare che si possano ossidare.

Bisogna rimuovere i bulloni con il cacciavite piatto facendo attenzione a non spaccare i bordi, poi con la brugola, classica, triple square o Torx, bisogna allentare bulloni, girando in senso antiorario.

Il motore e cablaggio devono essere disattivati durante questa operazione, perché solito i sedili sono collegati anche a sistema di airbag e cinture di sicurezza, che potrebbero scattare.

Questa operazione va fatta aprendo il vano sotto il cruscotto e rimuovendo i contatti. che poi dovranno essere ripristinati senza danneggiare le superfici in plastica.

Per il sedile posteriore l’operazione invece è più semplice, perché si rimuovono i ganci del seggiolino che sono opzionali e sollevando la parte inferiore del sedile.

In questa maniera si sblocca la seduta e si smonta subito la parte in basso. Lo schienale invece è fissato agli interni con viti che non richiedono manovre particolari.

Basta rimuoverle dopo averle svitate, con una procedura che va da un modello all’altro. Una volta fatte le operazioni di rinnovo che ci hanno portato a smontare sedili e l’ora di rimetterli in posizione.

Come montare i sedili dell’auto

Dopo aver dato una pulita agli interni si comincia. Per queste operazioni servono due staffe, in base al modello della macchina, bulloni e dadi a testa esagonale zincata con una classe di resistenza 8.8 e tamponi in gomma, che servono come ammortizzatori per il rumore.

Il sedile è montato direttamente sul ferro e potrebbe vibrare. Se non avete a disposizione dei tasselli già pronti, potete usare un pezzo di gomma preso dalla camera d’aria di una bicicletta.

Le guide nuove servono per montare i sedili e sono compatibili con il mezzo e con il sedile a cui sono destinate ma non sempre con quelli vecchi.

È meglio documentarsi prima di scegliere un modello che non è dotato di questo accessorio. Si può installare un pò’ di gomma tra le guide e il telaio di fissaggio, per evitare le vibrazioni per i sedili.

Poi devono essere montati gli agganci per le cinture, con un bullone che deve essere verificato, per evitare che si sgancino nel momento peggiore. Bisogna anche agganciare i cavi di controllo.

Consigli e avvertenze

Se i sedili sono ancora solidi ma rovinati o brutti, si possono, rifare utilizzando ad esempio del tessuto vinilico, intorno ai €120-€150 per singolo sedile o in pelle e tessuti più preziosi con costi che lievitano oltre €350.

Per i sedili la legge non richiede di dover fare il collaudo, se sono a norma. Stessa cosa vale per esempio per la vernice quindi si può stare tranquilli di superare la revisione.

In generale se l’auto è stata preparata per il tuning e deve essere trasportata con un camion su terreno privato per un’esposizione o una fiera, non c’è bisogno di richiedere permessi anche per modifiche estreme.