La Sardegna turistica
La Sardegna è una meta fra le più ambite in particolar modo durante la stagione calda, grazie alle sue spiagge paradisiache che nulla hanno da invidiare alle mete tropicali, e ad un bagaglio culturale e gastronomico che la rende unica fra le isole del Mediterraneo. Questa regione offre un ampio ventaglio di mete per tutti i gusti, che spaziano dalle località di montagna, il mare, le città affollate e i piccolissimi paesi. L’isola è inoltre ricca di antichissimi reperti storici di epoca nuragica del tutto unici nel loro genere, affascinanti e misteriosi. Il suo bagaglio culturale si è arricchito nei secoli di ogni genere di stile e usanza sotto le numerose dominazioni che ha subito, quella spagnola una delle più influenti, specialmente nelle zone costiere. La Sardegna non è fatta dunque solo di spiagge e alberghi costosi in alta stagione, ma ha sfaccettature affascinanti per qualsiasi tipo di turista. Il clima relativamente temperato, con picchi moderatamente elevati di caldo nei mesi estivi, la rendono inoltre una meta valida in diversi periodi dell’anno. Bisogna tener conto solo di due fattori: l’umidità elevata nelle zone costiere che tende a rendere le temperature percepite più intense sia in caldo che in freddo, e il fatto che sia un’isola molto esposta al vento.
Sardegna del nord
Il Nord della Sardegna in estate offre le bellissime spiagge intorno a Stintino sul versante occidentale, l’emozionante Tavolara e la celebre Portocervo con la la Costa Smeralda su quello orientale. Vicino a Stintino si può visitare una delle spiagge più belle e celebri dell’intera isola, La Pelosa, dalla sabbia chiara e le acque turchesi che ricordano i mari tropicali, ma in una comoda cala riparata dal vento.
Per chi ama invece i viaggi alla scoperta della cultura locale e della storia o della natura alcune mete ideali in primavera e autunno sono Castelsardo, il suo borgo e la celebre Roccia dell’Elefante. Una meta suggestiva in particolare per gli amanti della preistoria, ideale sopratutto in primavera e a inizio estate è Arzachena con le misteriose “Tombe dei giganti”. Altra meta ideale per l’estate è Santa Teresa di Gallura, un minuscolo comune che ospita spiagge e panorami mozzafiato, ma anche un centro storico di rilievo molto caratteristico. Qualcosa di unico in natura? Alghero e le Grotte di Nettuno.
Sardegna centrale ed entroterra
L’entroterra della Sardegna è forse la parte meno contaminata dalle influenze delle varie dominazioni, con numerosi piccoli comuni arroccati fra alture non sempre raggiunte dai mezzi pubblici. Qui si può trovare la tradizione più riccamente pastorale e montanara dell’isola, ed è una porzione ricca di storia e tradizione. Un bel periodo per visitare l’entroterra è quello autunnale, in particolare grazie ad una splendida iniziativa dal nome Autunno in Barbagia e Cortes Apertas, che ogni domenica dei mesi autunnali vede tanti piccoli comuni aprire le proprie porte ai turisti per offrire loro un assaggio della tradizione artistica, musicale e gastronomica locale. Nella fascia centrale è di particolare rilievo poi la bella Oristano, che a fine febbraio ospita per tre giorni l’antica giostra equestre de La Sartiglia, fatta di spettacolari evoluzioni a cavallo da parte di numerosi cavalieri e amazzoni in costume tradizionale. Uno spettacolo che ha ancora oggi un valore fortemente rituale molto sentito dalla popolazione.
Sardegna del sud
Anche la Sardegna del sud vanta alcune fra le spiagge più belle del Mediterraneo e d’Italia pronte ad essere godute al meglio in piena estate, come le cale in prossimità dell’amatissima Villasimius ampiamente turistica, Muravera con Costa Rei, Golfo degli Angeli con Chia e molto altro ancora. Il clima consente di andare tranquillamente anche leggermente fuori stagione, come a Settembre. Il sud ospita il capoluogo dell’isola, Cagliari, ricchissima di storia e con lo splendido Bastione di Saint Remy dalla cui terrazza panoramica si può vedere gran parte della città. Se si arriva via mare si potrà ammirare la sontuosa via Roma dove il volto migliore della città si apre direttamente sul porto. Per chi vuole coniugare spiagge e archeologia Nora, Pula e Sant’Antioco sono le mete ideali, mentre è imperdibile una visita al complesso nuragico di Barumini e la Giara di Gesturi.