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Se desiderate dare allo stile della vostra casa, un tocco di un passato che ancor oggi è più che valido e originale, dovete optare per un arredamento vintage.

Con questo termine è sbagliato credere che si indichi qualcosa di datato bensì si parla di complementi d’arredo che evidenziano il design e le linee con i quali sono stati progettati in un recente passato che è solitamente quello compreso tra gli anni ‘50 e gli anni ‘70

Si può considerare il vintage, uno stile definito che si può adottare anche in ambienti aventi altre caratteristiche e può collocarsi ottimamente tanto in un locale pubblico come un bar o un negozio, quanto in una privata abitazione. In fondo si tratta del recupero di un armonioso stile che, oltre ad essere confortevole, è certamente singolare.

Arredamento vintage, cosa origina questo stile di design che attira un crescente interesse?

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Se facciamo riferimento al termine vintage, questi deriva dalla parola francese antico ‘vendenge’ che riprende il significato sia di vendemmia che di pregiati vini d’annata. Quindi il termine contraddistingue anche oggetti di epoche passate dal momento che questo si indirizza a cose che hanno almeno una ventina d’anni di età.

Con la diffusione del termine vintage ha assunto la descrizione più che di uno stile, di una serie di stili -spesso diversi tra loro – appartenenti ad un passato che ha segnato un’epoca.

L’arredamento vintage che si può proporre all’interno di una casa, fa esplicito riferimento al passato con l’obiettivo di ricreare una certa atmosfera propria delle abitazioni di altri tempi.

Per questo è ricorrente la scelta di oggetti prodotti con materiali ‘caldi’ come potrebbe essere il legno, anche se non difettano eccezioni rappresentate da marmi ed altri materiali sintetici come la formica.

Arredamento vintage moderno

Anche se a molti potrebbe risultare contraddittorio l’abbinamento, lo stile vintage si sposa perfettamente con un tipo di arredamento moderno. La coniugazione tra due stili perfettamente antitetici, come avviene per altri casi, risulta essere un interessante connubio capace di fare la differenza. Ad esempio, un moderno pavimento in gres porcellanato viene maggiormente valorizzato laddove fosse presente un divano in pelle vintage o una lampada in vetro che produrrà un raffinato ed eclettico mix.

Molto lo si deve all’attenzione che dev’essere posta per creare un’accogliente e calda atmosfera che è quanto si richiede ad un arredamento vintage con il quale rivivere un armonioso e positivo passato.

Per raggiungere questo obiettivo, è possibile orientarsi su elementi d’arredo in legno second hand che possono essere abbinati a complementi dalle linee moderne ed essenziali, originando uno stile contemporaneo ed originale.

Gli interior designer e gli specialisti del caso si basano sulla regola 20/80, dove per 80 si intende elementi di arredo contemporanei e 20 per il vintage.

Arredamento vintage industriale

Molto di moda è l’arredamento vintage industriale che viene originato dallo stile urban dell’architettura che si avvale di arredi spartani di metallo, ferro, acciaio, rame etc. Solitamente si prediligono pareti nude soprattutto se mattonate che richiamano i loft newyorkesi anni ’50.

Elementi protagonisti diventano così quanto un tempo si cercava di nascondere come tubi, materiali di recupero, travi di legno etc. che si rifanno ad un’architettura industriale che ricorda stabilimenti e fabbriche i cui colori più rappresentativi sono nero, grigio, rosso mattone.

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Arredamento vintage anni ‘50

Lo stile è dominato da quegli elementi che davano l’idea di un futuro positivo e luminoso. Era l’immediato dopoguerra e la gente aveva bisogno di leggerezza e fiducia. Designer e creativi, realizzarono oggetti colorati in modo acceso dalle innovative linee.

Arredamento vintage: i mobili

Uniche del loro genere, le caratteristiche del vintage sono segnate da quella filosofia secondo la quale la combinazione di materiali, colori e forme, consente la creazione di oggetti unici e dotati di grande personalità.

Per una casa in pieno stile vintage, non possiamo fare a meno di divani in pelle o in velluto dalle morbide linee e da colori forti. Anche le poltrone fanno la loro parte e laddove non si riuscissero a trovare dell’epoca, l’alternativa è quella di foderare con un tessuto vintage quelle moderne acquistate facilmente. Lampade da pavimento o da tavolo possono creare un’atmosfera piacevole e rilassante così come, un oggetto comune di quell’epoca coma una macchina da scrivere Olivetti 22 o un telefono di bachelite o un ventilatore d’acciaio, può arricchire la personalità della stanza dove sono presenti.