Ecco i metodi per posticipare l’eiaculazione durante un rapporto
Un recente studio che ha coinvolto circa cinquecento coppie ha dimostrato che il tempo medio per l’eiaculazione maschile è di circa cinque minuti e mezzo dopo l’inizio del rapporto sessuale. Per chi ha rapporti omosessuali questo tempo potrebbe essere sensibilmente diverso. Secondo le linee guida stabilite a livello internazionale, è definita eiaculazione precoce quella che avviene entro circa un minuto dalla penetrazione del partner.
È chiaro che è la coppia a dover decidere il tempo giusto per la durata di un rapporto sessuale e che questo non può essere stabilito solo a livello statistico. Tuttavia, i tempi di eiaculazione possono causare disagio. Non occorre temere, questo problema può essere risolto con alcune tecniche o trattamenti. Nel corso di questo articolo vedremo alcuni metodi per posticipare l’eiaculazione durante un rapporto.
Tipi di eiaculazione precoce
Esistono 2 tipi di eiaculazione precoce:
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- Eiaculazione precoce primaria: ovvero quando il problema è sempre esistito. Spesso le cause sono dovute a fattori psicologici, come aver avuto delle esperienze sessuali traumatiche in tenera età o nella prima adolescenza.
- Eiaculazione precoce secondaria (o “eiaculazione precoce acquisita”): quando il problema si manifesta in un secondo momento. Le cause possono essere sia dovute a fattori psicologici che fisici. Tra le principali cause fisiche vanno annoverate il consumo eccessivo di alcol, le sigarette oppure un’infiammazione della ghiandola prostatica (la cosiddetta prostatite).
Tecniche di autoaiuto
Ci sono un certo numero di tecniche di autoaiuto che è possibile sperimentare quando si soffre di eiaculazione precoce secondaria prima di ricorrere all’assistenza medica. Vediamone alcune nel corso di questo paragrafo:
Masturbarsi
Potrebbe sembrare controproducente, ma recenti studi hanno dimostrato che masturbarsi da una a due ore prima di avere un rapporto sessuale con il partner aiuta a ritardare l’eiaculazione. Infatti, avendo soddisfatto l’urgenza, l’organo sessuale maschile è meno sensibile alla stimolazione e riesce a resistere maggiormente.
La scelta del preservativo
Scegliere il preservativo giusto può essere un valido aiuto per ritardare l’eiaculazione. Infatti, spesso si può preferire un preservativo più spesso che aiuta a diminuire le sensazioni con conseguente aumento della durata generale. Molte case produttrici, inoltre, hanno prodotto dei preservativi ritardanti pensati appositamente per chi vuole migliorare le sue prestazioni sessuali.
Integratori alimentari specifici
Assumere il giusto integratore alimentare può essere la soluzione adatta a questo irritante problema. Ad esempio, Tauro plus è pensato appositamente per contrastare la disfunzione erettile e l’eiaculazione precoce. Grazie alla loro formula mirata, queste compresse migliora la circolazione sanguigna e agisce anche sullo stress e l’ansia. In questo modo, viene fornito un aiuto completo agli uomini che lo assumono.
La posizione del partner
Anche la posizione che si sceglie durante il rapporto sessuale può influenzare in modo diretto la durata. Infatti, è consigliato fare sesso con il proprio partner sopra, in modo che possa fermarsi o allontanarsi quando si è vicini all’eiaculazione.
Provare spray ritardanti
Creme e spray desensibilizzanti alleviano temporaneamente l’eiaculazione precoce. Provocano un intorpidimento locale temporaneo che permette di ritardare il momento finale e permette delle migliori performance sessuali con il partner.
Non avere fretta di fare sesso con una persona nuova
L’ansia da prestazione può farsi più intensa quando non si ha una vera intimità con il partner. Questi rapporti possono diventare un vero e proprio incubo e creare uno stato di angoscia. La paura di durare poco e fare una brutta figura influenza la durata complessiva del rapporto sessuale.