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cibo strano

Paese che vai , usanza che trovi. Questo antico detto, che alcuni fanno risalire al periodo dell’impero romano, è vero soprattutto per il cibo! È normale che, tra diverse culture, ci siano delle fondamentali differenze nell’alimentazione, ma il più delle volte si tratta di semplici differenze di ricette. Alle volte, tuttavia, ci sono ricette ed ingredienti così bizzarre da fare impallidire! Ed alcune di queste non sono nemmeno troppo lontane, ma appena dietro l’angolo. E poi c’è chi si stupisce per l’esistenza della farina di canapa light

Il giro del mondo dei piatti insoliti

Alcuni cibi non risultano così strani, vuoi perché sono molto conosciuti e quindi ci si è fatta l’abitudine, vuoi perché ormai le stranezze culinarie nel mondo sono così tante che alcune sono state retrocesse a quasi normali. Comunque per cominciare il giro del mondo dei piatti insoliti, nessun posto è come la Scozia, il paese dove si serve l’Haggis. Questa pietanza, che dicono sia davvero buona, ha un processo di preparazione che alcuni trovano parecchio strano: si riempie lo stomaco di una pecora con carne di polmone, cuore e fegato tagliata a piccoli pezzi. Un altro cibo insolito molto conosciuto viene dalla bellissima Sardegna: si tratta del Casu Marzu, il famoso formaggio di latte di pecora con i vermi vivi; si tratta di una prelibatezza, ma non tutti hanno lo stomaco per addentarlo.

Per rimanere in Italia, come non parlare del lattume, servito sia in Sicilia che in Sardegna: si tratta del prodotto derivante dalla sacca del liquido seminale del tonno, dello sgombro e della ricciola. Sembrano essere ghiotti di questo tipo di piatti anche i giapponesi, che preparano lo shirako, derivante dallo sperma del merluzzo. Restiamo in oriente, spostandoci però in Cina, per assaggiare l’uovo centenario, o uovo dei cent’anni: un uovo che viene seppellito nella cenere per circa tre mesi. a sentirlo non sembra così strano, ma l’aspetto di questo uovo, che in Italia è comparso anche nella cucina di Masterchef, è davvero strano.

I cibi più strani del mondo

Naturalmente si tratta di un parere personale, ma se quelli prima si trattavano di piatti insoliti, quelli che stanno per arrivare sono davvero i cibi più strani al mondo. Partiamo dalla Norvegia, dove è tradizione nel periodo natalizio, mangiare un bel piatto di Smalahove, ovvero la testa di una pecora privata del cervello, che viene servita affumicata insieme a patate e verdure. Magari non sarà così strano mangiarla, ma vederla arrivare a tavola senza aspettarselo… fa una certa impressione! Spostiamoci in Islanda per gustare un piatto di Hakarl, il piatto che dimostra che dovrebbero essere gli squali ad aver paura di noi e non il contrario: si tratta di carne di squalo che viene lasciata marcire in modo che espella tutti i liquidi nocivi per l’uomo presenti nella carne al momento della morte dell’animale.

Per i forti di stomaco, consigliamo un giro nelle Filippine, dove viene servito il Balut: si tratta di un uovo bollito quando stava quasi per schiudersi; ne deriva, quindi, che al suo interno non ci sia più alcuna traccia di albume e tuorlo ma un embrione di papera quasi totalmente formato. Se avete voglia di insetti e formiche, ci sono diversi paesi dove fermarsi a mangiare questi piccoli animaletti, ma se le volete gustare crude potete recarvi in Uganda, dove le cavallette crude sono una vera e propria specialità. E chiudiamo in bellezza con un piatto spagnolo che prende il nome di Bale de toro impanade: suppongo di non dover nemmeno spiegare di cosa si tratta, ma chi li ha assaggiati sostiene a gran voce che si tratti di una prelibatezza da provare.