Forse non tutti sanno che esistono degli elementi stardand da rispettare per poter conseguire la certificazione di agibilità in un determinato alloggio, che andranno a comporre ciò che conosciamo come l’elenco dei requisiti igienico – sanitari degli ambienti residenziali, nella loro progettazione e infine realizzazione. Questo genere di interventi devono avere la dichiarazione di conformità e altresì il certificato di agibilità di tutte le parti immobiliari di un ambiente.
Ma quali sono i requisiti igienico – sanitari necessari per poter ottenere tutte le certificazioni idonee? Scopriamoli insieme in questo articolo.
L’elenco dei requisiti igienico – sanitari delle unità immobiliari residenziali
Ci sono diversi requisiti da tener conto per poter ottenere la certificazione adeguata che attesti la conformità di un determinato immobile, a norma delle vigenti leggi. Tra di essi, per esempio, troviamo:
– L’altezza minima dei locali a uso abitativo deve essere minimo di centimetri 270;
– L’altezza minima dei locali a uso abitativo potrà essere ridotta fino a 240 centimetri laddove ci siano ambienti come i corridoi, i bagni, i gabinetti, i disimpegni e i ripostigli;
– Se l’ambiente residenziale è sito in un comune montano, sopra i mille metri d’altezza sopra il livello del mare, sarà possibile ridurre l’altezza minima dei locali a uso abitativo fino a un minimo di 255 centimetri, a causa delle condizioni climatiche speciali e per il tipo di edilizia territoriale;
– La superficie abitabile non dovrà essere inferiore ai 14 mq per ogni abitante dell’abitazione. Laddove gli abitanti di un’unica unità siano superiori a 4 persone, la superficie minima sarà di 10 mq:
– L’ambiente adibito a stanza da letto dovrà essere superiore ai 9 mq a persona, mentre per due persone dovrà essere minimo di 14 mq:
– La stanza soggiorno dovrà essere superiore a 14 mq;
– Le finestre presenti nell’ambiente dovranno essere apribili e obbligatorie soprattutto nelle stanze da letto, nella cucina e nel soggiorno.
La stanza da bagno: alcune importanti specifiche
Uno degli ambienti dell’abitazione che dovrà avere un particolare controllo per i requisiti minimi igienico – sanitari è certamente la sala da bagno. Quest’ultima dovrà essere provvista di un’apertura all’esterno per poter ricambiare efficacemente l’aria, o diversamente dovrà essere previsto un impianto a norma per l’aspirazione meccanica. Oltretutto, in questa stanza è vietato installare apparecchi che dispongono di fiamma libera. Nella stanza da bagno dovranno essere presenti determinati impianti igienici, tra cui: il vaso, il bidet, la vasca o la doccia e un lavabo.
L’illuminazione degli ambienti
Anche l’illuminazione dovrà seguire determinate norme per poter essere riconosciute come dotate dei requisiti minimi igienico – sanitari. Per esempio, tutti gli ambienti dovrebbero poter usufruire della luce naturale diretta, in maniera adeguata a seconda della stanza. Ogni locale dovrebbe altresì disporre di finestre apribili. Laddove non sia possibile usufruire della ventilazione naturale, dovrà essere installato un sistema di ventilazione meccanica centralizzata a norma, specialmente in zone più particolari come le cucine o i bagni.
Come si può comprendere da questo approfondimento, quando si vuole ottenere la certificazione di agibilità per la propria abitazione, è bene valutare con attenzione le sue caratteristiche. In alcune situazioni, si potrebbe scoprire che la propria abitazione ha dei problemi e quindi risulta difficile ottenere l’agibilità.
Se si riscontra una o più problematiche, è bene rivolgersi ad un geometra o un professionista che sia in grado di consigliarvi su come agire per risolvere le problematiche. Questo passaggio è molto importante, se si vuole risolvere tutti i problemi in base alle normative che lo Stato Italiano ha imposto per le abitazioni che vogliono ottenere la certificazione di agibilità.