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Differenza tra brochure, volantino e flyer, quando usare l’uno al posto dell’altro

Se il lavoro del grafico è diventato una vera e propria arte, è anche vero che in questi ultimi tempi sono stati introdotti sul web diversi software che permettono a chiunque lo desideri di realizzare con mano propria volantini, flyer o brochure.

Da premettere che il lavoro di un professionista è sempre consigliabile, ciò non esclude che ognuno possa crearli in modalità fai da te attraverso la realizzazione di depliant online.

Ma cosa serve?

Una brochure, un flyer o un volantino?

La risposta dipende da ciò che si vuole comunicare.

Innanzitutto, cerchiamo di capire la differenza che sussiste tra i tre strumenti di comunicazione.

A quale strumento di comunicazione affidarsi 

Partiamo dalla brochure, essa non è altro che un opuscolo pubblicitario composto da varie pagine.

Lo scopo è quello di trattare un argomento a scopo pubblicitario.

Il volantino invece, stampato su uno o entrambe le facciate, ha la funzione di comunicare all’utente, l’evento di qualche attività.

In questo caso l’informazione è molto rapida e sintetica, mentre il flyer si contraddistingue da tutti gli altri mezzi di comunicazione perché è realizzato su un cartoncino composto da una grafica e immagini accattivanti al fine di catturare l’attenzione dell’interlocutore per spingerlo a partecipare all’evento.

Solitamente il flyer sponsorizza eventi, mostre o locali.

Fatta questa doverosa premessa dunque, capiamo ora qual è lo strumento di comunicazione che meglio potrebbe soddisfare le proprie esigenze.

La brochure informa con scopi pubblicitari in merito ad un argomento. Come è stato ribadito in precedenza è composto da diverse pagine, per cui questo mezzo è adatto a chi ha un buon budget a disposizione perché essendo composto da più pagine è chiaro che avendo spazio dedicato a scritte ed immagini offrono un quantitativo maggiore di informazioni.

Si può ricorrere invece al volantino quando si vuole comunicare ad esempio, l’apertura di un’attività commerciale, un evento, e lo si può stampare su una singola facciata o su entrambe.

Per poter catturare l’attenzione dell’utente, si può arricchire con immagini e scritte, ma attenzione a non esagerare.

Il messaggio deve essere lineare e univoco, cioè, deve arrivare chiaro e preciso.

Quindi alcuni errori da evitare durante la realizzazione di un volantino sono:

  • usare troppo testo;
  • omettere un titolo;
  • inserire troppe immagini;
  • introdurre uno sfondo invadente.

Infine, utilizzare il flyer se occorre pubblicizzare eventi, locali o mostre.

Talvolta si crea una sorta di confusione tra flyer e volantino, c’è chi pensa erroneamente che sono simili in realtà le cose non stanno proprio in questo modo.

Il flyer è quel “volantino” che viene utilizzato per sponsorizzare una serata in discoteca e solitamente viene impiegato il cartoncino, mentre il formato più diffuso è l’A5.

A differenza del comune volantino, la grafica e l’utilizzo di testi sono molto più accattivanti.

Tuttavia, per non sbagliare e commettere qualche errore consigliamo di rivolgersi a dei professionisti di settore in grado di mettere a vostra disposizione tutta la loro competenza in merito.