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Nel corso delle epoche ci sono stati degli elementi che sono diventati dei veri e propri punti di riferimento: come non citare le lampade Tiffany, con il loro stile inconfondibile, che ancora oggi è presente nelle case degli italiani e non solo? Tutto iniziò più di un secolo fa, quando si iniziò a diffondere il cosiddetto stile Tiffany: si riconosce ovunque per la grande eleganza e per quelle caratteristiche geometriche ricorrenti, i giochi di colore.

Valuta i modelli di lampade Tiffany: offrono anche una personalizzazione incredibile. Se fatti a mano da un artigiano esperto, questi oggetti possono durare anni e anni, sono super resistenti e offrono tanti vantaggi per l’arredo casalingo. Approfondiamo i migliori modelli, dando un occhio particolare alla personalizzazione, oltre che al “fattore vintage” dell’arte del vetro che ha segnato un’epoca e che tutt’oggi è enormemente apprezzata.

I migliori modelli di lampade Tiffany: un classico intramontabile

Al giorno d’oggi, per introdurre degli elementi di classe, è necessario affidarsi solo ai grandi artigiani: una lampada Tiffany originale al 100%, infatti, dovrà presentare delle caratteristiche ben precise. Per un modello di buona qualità, presta attenzione alla manifattura, ma soprattutto ai materiali scelti. I costi non sono proibitivi, ma di certo non è un oggetto poco prezioso né scadente: deve accendere, illuminare il tuo ambiente. Dare quel tocco in più.

La base della lampada Tiffany si presenta solitamente in metallo o in legno, ma spesso è ornata da foglie, per chi ricerca un aspetto più naturale. La texture rimane imbattibile, perché deve offrire resistenza e un impatto di design senza eguali. Un altro aspetto che le rende assolutamente innovative è la possibilità di realizzarne di varie dimensioni. Piccole, medie o grandi, Tiffany deve trasudare raffinatezza. L’ostentazione, quasi, di un’epoca che non esiste più, legata da un filo conduttore: l’emotività verso il vintage.

Le lampade Tiffany rivestite in zinco, alla fine, sono un modello molto pregiato, soprattutto se sei alla ricerca di una maggiore luce. Non dimenticare inoltre di valutare il numero di sfumature della tua lampada in stile Tiffany: che splendore risulterà alla fine, un tocco assolutamente unico nel suo genere, che non si può proprio ignorare. Grazie alle sue geometrie perfette e ai motivi floreali, oltre che alla composizione di colori vividi e lucidi, potrai sfoggiarla con fierezza.

Perché scegliere la lampada Tiffany ancora oggi?

Arredare i propri ambienti è una scelta personale. Su questo aspetto, c’è ben poco da discutere: nulla è più intimo dell’arredamento. Tiffany non è per tutti, perché esprime grande raffinatezza, un’eleganza d’altri tempi. Tuttavia, la grande carica di design della lampada è enorme: si può introdurre in uno stile classico o moderno, senza operare troppe rinunce. Ed è questo il motivo per cui, nonostante i 100 e passa anni alle spalle, è tutt’oggi un oggetto cardine dell’arredo alternativo. Si abbina facilmente, e questo aspetto non è affatto scontato, soprattutto per una lampada a dir poco secolare.

Il vintage è un elemento che non passerà mai di moda

Nel vintage c’è un fascino a cui è difficile rinunciare. C’è da dire che una lampada in stile Tiffany sarebbe la scelta ideale per la tua cucina shabby chic, per il tuo salotto industrial o per la camera da letto fai da te. Se ben abbinata, non c’è davvero un limite all’introduzione di elementi chiave vintage in casa. Anzi, sono spesso prediletti perché offrono uno stacco: creano contrasto.

La luce calda di una lampada vintage è difficile da eguagliare soprattutto al giorno d’oggi, nel momento in cui si tende a prediligere una luce quasi bianca, eterea. Eppure, il design tradizionale Tiffany è ricercato a ogni costo. Un motivo c’è: è senza tempo.