Al giorno d’oggi, conoscere altre persone è molto più facile anche grazie al ruolo svolto dai social network, che però possono nascondere molte insidie e rischi anche piuttosto gravi.
Spesso su internet si possono conoscere nuovi individui che apparentemente sembrano essere le persone perfette per noi.
Ciò avviene in quanto attraverso uno schermo si ha più coraggio nell’affrontare una conoscenza, e si riesce a essere più coraggiosi nel dichiararsi a un’altra persona.
Ecco che allora che fra due persone si viene a instaurare una relazione che può sfociare in incontri reali, oppure continuare ad esistere solamente nell’universo virtuale.
Sebbene questi atteggiamenti potrebbero andare bene a molti, per altri sono causa di gelosia e di stress, poiché limitando il rapporto a questo contesto si vengono a creare delle discrepanze e delle incomprensioni che fanno naufragare la storia ancora prima di iniziarla nel mondo reale.
Il ghosting e il breadcrumbing: cosa sono
Quando si parla di ghosting si parla dell’interruzione di una relazione senza motivi, mentre con la parola breadcrumbing, parliamo di una relazione che continua senza un incontro reale, ma si basa solamente sullo scambio di chiamate, messaggi e nulla di più.
Questi due aspetti possono presentare varie dinamiche e far cadere l’utente in parecchi rischi, in quanto ci si tende ad accanire verso relazioni senza futuro che molto spesso non decollano, poiché si continua ad aspettare il momento opportuno per vedersi ma poi, per un motivo o per l’altro, questo appuntamento viene disdetto.
Ovviamente bisogna anche saper reagire alle scuse dell’altra persona per non essersi presentata, e molte persone lo fanno donando ulteriori possibilità che però non vedono mai un epilogo diverso dal primo.
Come abbiamo accennato in precedenza, qualora la relazione si interrompesse di netto senza valide spiegazioni siamo di fronte al ghosting, che sta appunto a significare volatilizzarsi o sparire come un fantasma.
Il caso più particolare invece, è quello rappresentato dal breadcrumbing, che catapulta i due partner in una relazione parallela dove al massimo ci si scambiano chiamate, messaggi piuttosto che like, ma non ci si incontra perché non si ha il coraggio di continuare ma neanche di lasciare, e si continuano ad investire tante emozioni sbagliate in questo legame malato.
Gli effetti psicologici di queste relazioni
Oltre allo stress e alla frustrazione, queste relazioni comporteranno lo sviluppo di altre emozioni come la rabbia e la vergogna, in quanto si stabiliscono dei legami che veri legami non sono poiché poi culminano con la sparizione di uno dei due membri, oppure rimangono collocati in un universo a parte.
Qualora si debbano affrontare questi due fenomeni, bisogna cercare di superare questa fase affrontando il dolore e valutando tutte le emozioni vissute.
Bisogna poi cercare di capire il perché si è arrivati a quella conclusione drastica, in modo da prevenire altre delusioni e altri dolori.
Il tempo può lenire le ferite ma deve anche insegnare a non ricommettere più gli errori del passato, in quanto questo tipo di relazione malata non potrà mai avere nessuno sbocco nella vita vera.
Altri rischi: il catfish
Purtroppo, sempre più spesso può anche capitare che chi vive all’interno di una relazione virtuale decida di troncarla improvvisamente, oppure decida di continuarla solamente dietro uno schermo in quanto in realtà non è chi dichiara di essere ma si spaccia per un utente inesistente.
Questo viene usato in seguito ad una grande insicurezza oppure per deridere l’altro interlocutore.
Ecco quindi descritto il fenomeno che viene definito come catfish, e spesso chi si trova implicato in un rapporto del genere fa molta fatica a troncarlo poiché nei pochi casi in cui ci si relaziona, ci si rende conto che l’individuo con cui abbiamo instaurato una relazione non è chi dice di essere, e quindi o si perdona e si prosegue la relazione, oppure si interrompe senza nessuna possibilità di proseguirla in futuro.